Cronologia

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  • V A.C - VI D.C.

    VII - II SEC. A.C.

    700-650 a.C.: Sul promontorio di Pizzofalcone è fondata Partenope, scalo naturale di Cuma.
    500 a.C.: Sul pianoro tra via Foria ed il rettifilo è fondata Neapolis. Nell’area dell’impianto urbano tra i Teatri e S. Lorenzo è riservato uno spazio a destinazione pubblica: l’Agorà.
    327 a.C..: Trattato di alleanza tra Neaplis e Roma.
    325-300 a.C.: Lo spazio pubblico al di sotto di S. Lorenzo è monumentalizzato, si specializzano le funzioni mercantili.

  • 1234

    XII - XIV SEC.

    1234: La Basilica paleocristiana è concessa ai frati Francescani. Gli scavi documentano aree coltivate forse da connettere alla testimonianza di “case con un orto donate insieme alla Basilica”.
    1270 – 1275: Il Re Carlo d’Angiò promuove l’abbattimento della vecchia basilica e l’edificazione del nuovo tempio in forma gotica.
    1284: Il futuro re Carlo II elargisce 500 once d’oro “pro complenda ecclesia Sancti Laurenti”.
    1296: Viene ordinato sacerdote in San Lorenzo il principe angioino Ludovico, figlio del re Carlo II e futuro vescovo di Tolosa.
    1302: Creazione dello Studio Teologico in S. Lorenzo.
    1306: Viene sepolto in chiesa Raimondo Berengario, figlio del re Carlo II.
    1317: Si espone la pala d’altare del senese Simone Martini raffigurante San Ludovico di Tolosa che incorona il fratello Roberto d’Angiò.
    1324: Vengono ultimate le facciate ed il portale a spese del protonotario del Regno Bartolomeo di Capua, conte d’Altavilla.
    1325: Tino da Camaino lavora al monumento funerario di Caterina d’Austria, prima moglie del duca Carlo di Calabria, collocato nella prima arcata destra del deambulatorio absidale.
    1336: Il 30 marzo Giovanni Boccaccio incontra in San Lorenzo Maria d’Aquino, figlia naturale di Roberto d’Angiò, la Fiammetta letteraria.
    1343: Tra ottobre e dicembre Francesco Petrarca è ospite del convento.

  • Sec. XIV - XVII

    XVIII - XIX SEC.

    1701: Nel settembre occupazione della torre campanaria da parte di Gaetano Gambacorta principe di Macchia durante le fasi dell’omonima congiura filo austriaca contro il Viceregno Spagnolo.
    1732: Violento terremoto che determina la rovina quasi totale della facciata della chiesa.
    1743: Viene riedificata la facciata su disegno di Ferdinando Sanfelice.
    1771: Ricostruzione ed ampliamento del chiostro.
    1799: Il generale francese Championnet proclama nella Sala dei Parlamenti del Regno (Refettorio), la Repubblica Partenopea.
    1808: I frati Minori Conventuali vengono espulsi dal convento a seguito delle leggi napoleoniche; vi faranno ritorno10 anni dopo.
    1866: A seguito del decreto di soppressione degli Ordini Religiosi, promulgato dal governo sabaudo, i Minori Conventuali vengono nuovamente allontanati da S. Lorenzo.

  • VI

    I - IV SEC.D.C.

    90 a.C.: Neapolis diventa municipio romano.
    2 d.C.: L’imperatore Augusto istituisce a Neapolis i giochi isolimpici.
    14-68 d.C.: Dinastia Giulio – Claudio. Il foro e le altre aree pubbliche di Neapolis conoscono nuove forme di urbanizzazione.
    62 – 79 d.C.: Terremoti ed eruzioni colpiscono la Campania, le distruzioni sono ben attestate nell’area vesuviana e a Neapolis.
    79 d.C.: Il foro conosce imponenti ricostruzioni evidenti sia nel Teatro che nel Mercato di S. Lorenzo.
    160 – 180 d.C.: Neapolis diventa colonia: “Augusta Antoniana Felix Neapolis”.
    193 – 235 d.C.: Con la dinastia dei Severi il Mercato subisce nuovi restauri.

  • Sec. XIII - Inizio Sec. XIV

    XV SEC.

    1444: Collocato in chiesa polittico per la cappella Rocco, IV a destra, di Colantonio (San Girolamo nello studio e San Francesco che da la regola ai Minori e alle Clarisse, attualmente al Museo di Capodimonte; piccole tele di Santi e Beati Francescani in collezioni pubbliche e private.
    1456: Un violento terremoto danneggia sensibilmente la chiesa.
    1507: Ultimazione della nuova torre campanaria in piperno.
    1535: Sono promulgati nella Sala del Refettorio i 31 Capitoli di privilegi per Napoli ed i 27 per la provincia da parte dell’imperatore Carlo V, di ritorno dalla guerra di Tunisia.
    1563: Iniziano i lavori di trasformazione della chiesa essendo padre guardiano fra Giuseppe Buonazia.
    1567: Il padre Felice Peretti (poi Papa Sisto V), reggente dello Studio Teologico di San Lorenzo dal 1553 al 1556, vi è proclamato vescovo.

  • Sec. XIX

    XX - XXI SEC.

    1905: Dopo un periodo di progressiva decadenza per problemi statici la chiesa viene chiusa al culto.
    1926: Avvio di radicali lavori di restauro nella chiesa promossi dal soprintendente per l’Arte Medievale e Moderna, Gino Chierici, relativi alla zona absidale ed alla Crociera, ultimati nel 1934.
    1937: Il 27 novembre i Minori Conventuali vengono reintegrati nel possesso della chiesa e di una parte del convento.
    1944: Ripresa dei lavori di restauro e consolidamento.
    1955 – 1958: Nel corso dei lavori di restauro sono scoperti al di sotto della chiesa di età angioina la basilica paleocristiana, lo “stenopoi” con le strutture in blocchi di tufo adiacenti ed ambienti di età imperiale.
    1970 – 1980: Proseguimento degli scavi sia nell’area sotterranea, sia al di sotto dell’arciconfraternita di S. Antonio, sia nel chiostro.
    1992: E’ aperta al pubblico l’area archeologica di S. Lorenzo Maggiore. Comincia il restauro della Torre Civica destinata al Museo.
    1998: Restauro e sistemazione dei mosaici della Basilica paleocristiana visibili nel transetto della chiesa angioina.
    2000 – 2001: Restauro del piano di calpestio del chiostro e restauro della facciata del convento.
    2005: Inaugurazione del Museo dell’Opera di S. Lorenzo Maggiore.

  • XII

    V - VIII SEC.

    755 – 766 d.C.: Napoli diventa Ducato indipendente.
    476 d.C.: Romolo Augustolo, ultimo imperatore romano d’Occidente, è esiliato a Neapolis nel “Castrum Lucullanum” (Castel dell’Ovo).
    488 d.C.: Conquista dell’Italia da parte del re Teodorico. Napoli diventa sede di una guarnizione Gota. L’area del foro continua a rivestire funzione pubblica.
    533 – 555 d.C.: Il vescovo Giovanni II edifica la Basilica dedicata al Santo i cui resti sono visibili nella chiesa Angioina. Gli edifici del mercato sono in parte abbandonati.
    600 d.C.: Napoli è parte dei domini del Ducato Bizantino.
    700 d.C.: Nell’area di S. Lorenzo è edificato il “Seggio” al di sopra della strada, avrà più funzioni.

  • Fine Sec. XVI - Sec. XVIII

    XVI - XVII SEC.

    1623: Fondazione dell’arciconfraternita di Sant’Antonio di Padova, nei locali attigui al chiostro.
    1626: Lo Studio Teologico di San Lorenzo viene equiparato da Papa Urbano VIII a quello di San Bonaventura a Roma, principale Università dell’Ordine Francescano.
    1635: Inizio di radicali ristrutturazioni nella chiesa in forme barocche, volute dal padre guardiano fra Giuseppe Buonazia.
    1643: Ricostruzione della cappella Cacace in stile barocco napoletano ad opera dell’architetto bergamasco Cosimo Fanzago.
    1647: Il 9 e 10 luglio la Sala dei Parlamenti del Regno (Refettorio), la Torre Civica ed il deposito d’armi della città, vengono occupati dai popolani durante la rivolta di Masaniello.
    1654: Prosecuzione dei lavori di trasformazione della chiesa, soprattutto nella zona terminale (chiusura degli accessi e degli intercolunni dell’abside), per volontà del padre guardiano Andrea Napodana.
    1656: La Deputazione degli Eletti della Città (con sede in S. Lorenzo) fa voto all’Immacolata per la fine della pestilenza.
    1662: A seguito di un parere di Cosimo Fanzago la facciata viene ristrutturata secondo un progetto di Dionisio Lazzari.